Cancro al seno e il suo trattamento

Il cancro al seno è uno dei tumori più comuni nelle donne. Nelle fasi iniziali, il trattamento curativo può includere la chirurgia, radioterapia e chemioterapia.

Cancro al seno sviluppa nelle cellule di acini, dotti galattofori, e lobuli del seno. Crescita e diffusione del tumore dipende dal sito esatta cellulare di origine del cancro. Questi fattori influenzano la risposta alla chirurgia, chemioterapia e radioterapia. Tumori della mammella si diffondono attraverso i vasi linfatici e le vene, o per invasione diretta.

Quando un paziente si presenta con un nodulo al seno, una diagnosi di cancro al seno è confermata da una biopsia e valutazione istologica. Una volta confermato, il medico deve cercare di mettere in scena il tumore.

Stadiazione del tumore significa definire:
. dimensione del tumore primario;
. sito esatta del tumore primario;
. il numero e il sito del linfonodo spread;
. organo al quale il tumore può essersi diffuso.

Tomografia computerizzata del corpo può essere effettuata per cercare qualsiasi diffusione ai polmoni, fegato, o l'osso. Ulteriori immagini può includere la scansione ossea utilizzando isotopi radioattivi, che vengono avidamente ripreso dalla metastasi tumorali nelle ossa.

Drenaggio linfatico del seno è complessa. Vasi linfatici passano ascellare, sopraclavicolare parasternali, e linfonodi linfatici nonché seno opposto. Sottocutanea ostruzione linfatica e la crescita tumorale tirare legamenti tessuto connettivo della mammella con conseguente comparsa di una struttura a buccia d'arancia (buccia d'arancia) sulla superficie del seno. Ulteriore diffusione per via sottocutanea può provocare una manifestazione rara di cancro al seno che produce un disco. Woody consistenza alla pelle (carcinoma en cuirasse).

Amastectomy comporta l'asportazione del tessuto mammario al muscolo grande pettorale e fascia. Entro l'ascella il tessuto mammario deve essere rimosso dalla parete mediale ascellare. Strettamente applicato alla parete mediale è ascellare nervo toracico lungo. Danneggiato a questo nervo può causare paralisi del muscolo dentato anteriore, producendo un caratteristico scapola 'alato'.